Nella capitale della Germania si sta riscontrando un inedito boom di clienti nei nightclub tedeschi, anche grazie alle tariffe veramente convenienti: viaggio nei bordelli low cost a Berlino e confronto prezzi con i servizi di Sexyguidaitalia.com.
Sesso low cost a Berlino
Berlino è una città fantastica, anche perché da quando il Muro è caduto, nonostante sia stato abolito il comunismo, il sesso a pagamento è veramente cheap e alla portata di tutti. Nella capitale della Germania l’usato è addirittura meglio del nuovo e l’economia di scambio funziona molto più che fare business ad ogni costo.
Da qui nascono le prostitute all inclusive, una escort con tariffa fissa e minima per tutti i clienti, dai ricchi fino ai poveri. Anche le escort di Sexyguidaitalia.com hanno i loro pregi: esse sono adatte per persone che non si accontentano facilmente o che vogliono osare un piacere molto più estremo. Il sito fa una panoramica dei gusti sessuali proponendo accompagnatrici avvenenti ed escort trans.
Le transex e le ragazze più avvenenti saranno disponibili ad esaudire ogni minimo desiderio in ogni parte d’Italia. Basta chiamare al numero di cellulare personale trovabile nella scheda personale dell’oggetto del proprio desiderio, dove si possono visionare foto, video e caratteristiche principali. Con pochi click si può effettuare più di una ricerca in ogni regione d’Italia e vivere un incontro erotico veramente particolare, soddisfando le fantasie più recondite.
Tariffa unica bordelli Berlino, dove?
Ma come può un settore così particolare in una città come Berlino tenere banco? Semplice, perché la parola giusta da usare è flatrate. Si tratta di una tariffa che comprende determinati servizi come bevute, show lap dance, prestazioni sessuali di ogni tipo, il tutto a un prezzo unico e, a seconda del quartiere in cui si andrà, la tariffa varia.
Ad esempio, in Grunewaldstrasse, i bordelli a buon mercato più famosi di Berlino costano 49 Euro per un’ora di piacere e godimento. Non solo, perché alcuni night hanno deciso di applicare la tariffa all inclusive che include la permanenza del cliente per tutto l’orario di apertura, bevendo e facendo sesso, pagando solamente 99 Euro.
Naturalmente, potevano mancare i puristi bigotti che criticano fortemente questa iniziativa? In realtà, non ne fanno una questione morale, bensì di estetica. Pare che i posti che applicano queste tariffe low cost sul sesso a pagamento non offrano una location eccitante, né tantomeno belle ragazze disponibili. Avendo troppo lavoro, tendono ad essere sbrigative e far venire in fretta il cliente, per poi passare a quello successivo. Tuttavia, non tutti possono permettersi escort di lusso in alberghi esclusivi, vista la crisi.
Escort in Germania: stipendio e servizi
I proprietari dei club germanici in cui si applica la tariffa all inclusive low cost fanno spallucce e sono fieri di aver reso Berlino un vero e proprio paradiso a luci rosse, sostenendo inoltre che non c’è nessuno sfruttamento in quanto lavorano a turni, con contratto regolare e come se fosse un normale lavoro, tipo la barista o la cameriera.
Con la differenza che il titolare ci tiene alla salute e alla sicurezza, visto che hanno assistenza sanitaria e sono obbligate a fare visite mediche ed esami del sangue a cadenza regolare. Ecco spiegato anche la massiccia presenza di prostitute dell’Est: fare la escort in Germania è una professione regolare e, invece che battere in strada, vengono ospitate in questi bordelli in cambio di controlli sanitari e pagamento dei contributi da parte del loro datore di lavoro.
Tuttavia, non è sempre tutto oro quello che luccica, in quanto certe notti è veramente sfibrante accontentare i clienti, ma sono pagate per questo. Si stima che, nelle settimane di punta, possono esserci dai 40 ai 45 clienti in una stanza. Ma si può richiedere di non accettare più di 10 uomini al giorno, visto che con essi si guadagnano tra i 150 e i 200 Euro indipendentemente da quanti clienti ci si scopa.
Le ragazze dell’Est, invece, arrivano a lavorare con 20 uomini a notte e per prestazioni extra come sesso orale senza preservativo e rapporti anali, infatti, ricevono bonus in busta paga.