“Rompere il silenzio su situazioni familiari diffuse, anche in Friuli”. Un modo “per combattere l’omofobia portando alla luce del sole le realtà quotidiane che riguardano gay, lesbiche e transessuali”.
Così Arcigay Friuli e Arcilesbica Udine hanno presentato la nuova campagna manifesti pensata quest’anno per ricordare il 17 maggio, Giornata internazionale contro l’ omofobia. Una campagna che ha ottenuto il patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Pordenone e dei Comuni di Udine e Pordenone.
Sotto le immagini, affiancate entrambe dallo slogan “il valore delle famiglie friulane”, si trovano le scritte in due versioni diverse:
“Mio papà è gay e non sa piegare i calzini, come tutti i papà”,
“Mia mamma è lesbica e rompe le scatole come tutte le mamme”.